giovedì 11 aprile 2019

2019_04_11 Frasi celebri


Le due frasi più celebri al mondo...

I love you!
Made in China
Entrambe non offrono alcuna garanzia!


giovedì 4 aprile 2019

2019_04_04 I VERI SOVRANISTI SIAMO NOI

FRATELLI D'ITALIA: MA VE LO RICORDATE CHE E' IL PARTITO CHE SI E' CREATO IN PARLAMENTO SENZA AVERE PARTECIPATO ALLE ELEZIONI!

I VERI SOVRANISTI SIAMO NOI



29 marzo 2013
nasce "Fratelli d'Italia" sono 9 i componenti in deroga al regolamento e non sono mai stati eletti con questo nome.

6 giugno 2013
il nuovo gruppo voto che non è legittimo tagliare le pensioni d'oro.

25 settembre 2013
il Club pavese con questo nome sostituisce nel Consiglio della Provincia di Pavia il Popolo della libertà

25 maggio 2014
FRATELLI D'ITALIA - ALLEANZA NAZIONALE raccoglie 1.004.037 voti peri al 3,67% comparendo per a prima volta come partito alle Europee

20 novembre 2018
BREXIT ? RESTIT !Le declinazioni autarchiche dei populisti sovranisti di casa nostra diventano Lega, Movimento 5*, Fratelli d’Italia
Il Regolamento della Camera prevede che ciascun deputato debba appartenere a un Gruppo parlamentare.
Per costituire un Gruppo occorrono almeno venti deputati.
I Gruppi parlamentari sono soggetti necessari al funzionamento della Camera, secondo quanto previsto dalla Costituzione e dal Regolamento, e ad essi sono assicurate a carico del bilancio della Camera le risorse necessarie allo svolgimento della loro attività (art. 14, comma 01).
I Gruppi corrispondono di solito ai partiti o movimenti politici esistenti nel Paese e rappresentati alla Camera.
Essi si dispongono nell'emiciclo dell'Aula dalla sinistra, al centro, fino alla destra del Presidente, secondo il loro orientamento politico: la consuetudine di usare termini come "sinistra", "centro" e "destra" per identificare una parte politica deriva proprio dalle rispettive posizioni nelle Assemblee e nacque al tempo della Rivoluzione francese.

29 marzo 2013 
Il 27 marzo 2013 si è riunito l'ufficio di Presidenza della Camera dei deputati e tra le cose da discutere c'era "la costituzione di un gruppo parlamentare in deroga al regolamento della Camera". Il nuovo gruppo è quello di "Fratelli d' Italia", per intenderci La Russa e Meloni. Il regolamento della Camera ci dice che un gruppo di deputati inferiore al numero di 20 non può formare un gruppo parlamentare autonomo ma deve andare a comporre il gruppo misto. 
I componenti di "Fratelli d'Italia" sono 9. 
Durante la riunione dell'ufficio di presidenza il Movimento 5 Stelle ha chiesto quanto costa la costituzione di questo gruppo, la risposta del questore è stata questa: 
"400.000 euro all'anno in più". 
Dato che la costituzione di questo nuovo gruppo parlamentare aveva bisogno del voto dell'ufficio di presidenza andando in deroga al regolamento si è proceduto al voto. 
Tutti i partiti, TUTTI, dal PD al PDL hanno votato a favore. 
Il M5S ha votato contro. 
Il risultato è che in deroga al regolamento della camera dei deputati si forma un nuovo gruppo parlamentare denominato "Fratelli d'Italia" composto da 9 deputati e che ci costerà 400.000 euro all'anno in più. 
"Soprattutto in questo periodo ci sembra una spesa davvero inutile e assurda, degna della casta, lo abbiamo detto in tutti i modi durante la riunione di presidenza, ma niente! Questi sono i nostri cari partiti responsabili che chiedono la fiducia al M5S e quindi ai cittadini." 
Roberto Fico, cittadino portavoce M5S alla Camera.

Il popolo viola 6 giugno 2013
La Consulta, costituita interamente da pensionati d'oro, ha deciso oggi che non è legittimo tagliare le pensioni d'oro. Che strano!
Ho sentito anch'io la notizia in televisione e di una tale schifezza da parte di chi ha avuto il coraggio di chiamarsi Fratelli di Italia questi sono i devastatori d'Italia

Comunicato del PARTITO DEMOCRATICO 25 settembre 2013
L'assurda politica italiana. 
Il PD accusa Sozzani: «Usa la Provincia per fini politici»
Popolo della libertà cancellato per cambiare in Forza Italia.
Nell’ultimo Consiglio della Provincia di Pavia il Popolo della libertà è stato cancellato per cambiare in Forza Italia, ma si tratta di un club e il Presidente parla di “iniziativa personale”
«Quello di lunedì scorso è stato il Consiglio provinciale più paradossale che io possa ricordare». La Capogruppo del Partito Democratico a Palazzo Natta esprime il rammarico della minoranza «rispetto all'uso personale di un Ente pubblico a fini politici». 
Il riferimento è alla costituzione del Gruppo Forza Italia, che subentra alla formazione del Popolo della Libertà. «Una modalità inaccettabile – continua Valeria Galli – dato che, al momento, come più volte ribadito dallo stesso Presidente Sozzani, Forza Italia non è altro che un Club».

«Che coraggio! La Presidente del Consiglio provinciale, Lavinia Calabrò, all'inizio dell'assemblea ha esordito comunicando ufficialmente la costituzione di un nuovo gruppo politico che prende il nome di Forza Italia, in sostituzione del Popolo della Libertà. Un semplice cambio di vestito, come più tardi confermato dal Capogruppo (uscente) del Pdl, Marcello Gambaro, in qualità di Capogruppo (entrante) di Forza Italia».
Già, ma allora cos'è Forza Italia? Quella del Circolo inaugurato in via Pietro Micca da Sozzani e buona parte della Giunta, o il principale Gruppo che sostiene la Maggioranza a Palazzo Natta?? Alla luce dei fatti, il Gruppo provinciale Democratico si domanda se sia lecito o meno che il Partito espressione della maggioranza in Consiglio possa essere formalmente destituito in favore di un "Club".
«Si domanda perché in nessuna altra Istituzione a livello locale o nazionale sia in forza un Gruppo che fa capo a Forza Italia», incalza il Consigliere Democratico Emiliano Marino. 
«Si domanda come sia possibile che la maggioranza che sostiene la Giunta Sozzani possa ignorare così smaccatamente l'indicazione dei cittadini che hanno determinato l'esito delle passate elezioni provinciali», osserva Marino.
Già con la scissione di Fratelli d'Italia dal Pdl, il Partito Democratico era diventato la componente più nutrita del Consiglio. Una stranezza in sé. Ora, addirittura, la maggioranza che dovrebbe interpretare quel che rimane del mandato dei cittadini, non esiste più. 
«Sozzani ha definitivamente trasformato l'Ente Provincia in un comitato elettorale, attribuendo il rispetto che si deve alla forza di maggioranza i connotati di un Circolo di propaganda berlusconiana», accusa la Consigliera Pd, Milù Allegra. Nessun partito, nessun impegno, nessuna regola. «Siamo davvero imbarazzati rispetto a questo comportamento lesivo di qualsivoglia principio istituzionale e di rappresentanza democratica». 
Gruppo Provinciale Pavese del Partito Democratico 25/09/2013

FRATELLI D'ITALIA - ALLEANZA NAZIONALE 1.004.037 3,67

L'amaca di oggi (La Repubblica, 22/5/14) Riassunto di O.S. qui solo citato
  • Se uno pensa che non ci sia più niente da salvare e tutto vada distrutto perché quello che viene dopo, qualunque cosa sia, non può essere peggiore, vota M5S. 
  • Se uno pensa che ci sia ancora qualche speranza di metterci una pezza e l’Italia sia ancora un paese riformabile, vota Renzi. 
  • Se uno pensa che dalla vecchia anfora rotta della sinistra possa sgorgare ancora una stilla di alternativa radicale, vota Tsipras. 
  • Se uno è di destra e non si è mai reso conto che Berlusconi è un anziano cacciaballe pregiudicato che ha reso ridicola l’Italia nel mondo raccontando barzellette sconce, vota Berlusconi.
  • Se uno è di destra e si è reso conto che Berlusconi è un anziano cacciaballe pregiudicato che ha reso ridicola l’Italia nel mondo raccontando barzellette sconce, vota Alfano. 
  • Se uno è molto di destra e non gli fa nessuna impressione spedire a Strasburgo anche un paio di fascisti, vota Fratelli d’Italia. 
  • Se uno coltiva la pittoresca idea che un groviglio inquinato di rotatorie stradali e capannoni possa essere addirittura una nazione e chiamarsi Padania, vota Lega. 
  • Se uno ama l’isolamento, può scegliere una delle altre quaranta liste in lizza. 
  • Se uno vuole fare uno scherzo, vota Mario Monti.
20 novembre 2018 BREXIT ? RESTIT !

Le declinazioni autarchiche dei populisti sovranisti di casa nostra: Lega, Movimento 5*, Fratelli d’Italia, e quelle meno appariscente della sinistra, da tempo, cercano di attribuire all’Unione Europea ‘matrigna, la responsabilità che impedisce di liberarsi dalle nostrane sventure, sorvolando così sull’assumersi le proprie responsabilità e chiedere scusa per gli errori commessi.[citazione]

DIMENTICHIAMOCI DUNQUE CHE SIAMO PARTE DEL PARLAMENTO EUROPEO e in quella sede siamo partecipi delle decisioni prese. E dimentichiamoci anche chi si prendeva lo stipendio da "parlamentare europeo" poi non ci andava.


lunedì 1 aprile 2019

2019_03_30 Maternità surrogata non si deve chiamare UTERO IN AFFITTO

Maternità surrogata Come funziona?
In primo luogo dobbiamo utilizzare i termini adeguati. È facile ascoltare nei mezzi di comunicazione i termini “utero in affitto” o “madre in affitto” quando i ventri e le madri non si affittano. Il termine corretto è maternità surrogata o gestazione surrogata. Una madre surrogata è una donna che accetta, mediante un accordo, rimanere incinta, con l’obiettivo di partorire e dare alla luce un bambino che sarà cresciuto come figlio proprio da una coppia o da un single. Si tratta di una maternità sostitutiva attraverso un contratto di gestazione. Vedi Fonte ...

CONVEGNO SULLA FAMIGLIA Verona 29-30 Marzo 2019
Chiamiamo le cose con il loro nome oppure smettiamola di chiamarle in qualsiasi nome
Maternità surrogata - mère porteuse - utero in affitto - madre in affitto
Ma che cavolo centra con la FAMIGLIA?
La manifestazioni degli "sfigati", come è stata chiamata la manifestazione di Verona che contestava un assoluto pazzesco ed inutile CONVEGNO SULLA FAMIGLIA dove mi domando quali erano gli obbiettivi concreti se non quelli di orrenda oppressione di tutti quegli esseri umani che le pensano e la vivono come meglio credono, ma senza mai volere costringere i "normali" a pensarla come loro.

Per il bene del nostro paese difendiamo la famiglia combattendo l'UTERO IN AFFITTO!

Ma la follia dilaga! Chiamate una ambulanza e ricoveratela subito, ma perchè cavolo ognuno non pensa alla sua famiglia :
- figli  diseducati, abbandonati allo sbando davanti alla Tv o al cellulare
- genitori abbandonati nelle case di riposo senza visitarli
- mogli e mariti con tradimenti a iosa.
Perchè non fare qualcosa di concreto?
"Ma lo abbiamo fatto eccome la colpa è della EUROPA"
( o mamma non sa dire altro la tizia).
Ma quanto è divertente vedere RAINews!!


Palazzo della Gran Guardia a Verona
Congresso mondiale delle famiglie tredicesima edizione
Il vento del cambiamento: l’Europa e il Movimento Globale Pro-Family
Convegno è organizzato da sigle pro-life tra cui: 
Pro-Vita associazione onlus, 
Citizen Go, 
Generazione Famiglia, 
Comitato difendiamo i nostri figli 
coordinate dall’Organizzazione internazionale per la famiglia guidata da Brian Brown. 

Temi affrontati

  • bellezza del matrimonio
  • diritti dei bambini
  • ecologia umana integrale
  • la donna nella storia
  • crescita e crisi demografica
  • salute e dignità della donna
  • tutela giuridica della vita e della famiglia
  • politiche aziendali per la famiglia e la natalità

Venerdì 29 marzo 2019

  • Il caso per ottimismo : l’Europa e il futuro della famiglia
  • La famiglia naturale: politiche e prassi in Europa
  • Prospettiva e buone prassi per la promozione della famiglia

Sabato 30 marzo 2019

  • Fede e futuro dell’Europa
  • Dichiarazione pro vita & famiglia
  • Prospettive globali sulla famiglia
    (con partecipazione del Ministro dell’educazione MarcoBussetti, Lorenzo Fontana, Ministro della Famiglia e della disabilità e il vice-premier Matteo Salvini)
  • Protezione della vita e crisi demografica (presieduta dal senatore Pillon)

Domenica 31 marzo 2019

  • Conversazione - Celebrità
  • saluti finali del Sindaco di Verona, Federico Sborina
  • Marcia per la famiglia nelle strade di Verona. 

Brian Brown, Presidente dell’Organizzazione Internazionale per la Famiglia
Massimo Gandolfini, fondatore del Family Day
Toni Brandi e Jacopo Coghe rispettivamente Presidente e vicepresidente del tredicesimo Congresso della Famiglia



2019_03_29 Da Verona vogliono riportarci al Medioevo, ma #indietrononsitorna!

Da Verona vogliono riportarci al Medioevo, ma #indietrononsitorna! 
Comunicato ricevuto da ARCIGAY:  Dal 29 al 31 Marzo si terrà a Verona la Conferenza Mondiale della Famiglia. Stiamo parlando di un gruppo grande ed organizzato di persone che inneggiano alla misoginia, all'omolesbotransfobia,  alla limitazione dei diritti, alla presunta esistenza di una supposta superiorità morale, alla supremazia dell'ordine naturale delle cose.
Vogliono abbattere un sistema di diritti, inclusione e diversità che abbiamo conquistato con secoli di lotte. Si nascondono dietro la cultura della vita per imporci un sistema patriarcale, violento e maschilista.
Dobbiamo intervenire subito, dobbiamo restare insieme e farci forza, uniti dalla parte di una società che si fonda sul diritto di essere libere e liberi.