giovedì 2 dicembre 2010

Ma come ha fatto un uomo solo a piantare un tale casino ... ce la potremmo fare anche noi????

Ora è caccia internazionale per il fondatore di Wikileaks
Il 39enne attivista australiano è ricercato in Svezia per un caso di stupro
LONDRA (1 dicembre 2010) - C'è un mandato di arresto internazionale per Julian Assange, lo ha emesso l'Interpol. Il fondatore di Wikileaks e attivista australiano è ricercato in Svezia per un inchiesta di stupro. Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha detto: "Spero che venga catturato al più presto e che sia interrogato". Il 39enne australiano ha sempre respinto tutte le accuse dicendo che sono il frutto di una campagna di fango degli Stati Uniti contro Wikileaks. Nel frattempo i suoi avvocati in Svezia hanno presentato un ricorso presso la Corte Suprema di Stoccolma che dovrebbe pronunciarsi sul caso molto presto.  La "richiesta di arresto ai fini dell'estradizione" era stata inoltrata da Stoccolma all'Interpol il 20 novembre. Gli 'avvisi rossi' vanno ai 188 Paesi che aderiscono all'Interpol, tra cui la Gran Bretagna, dove si ritiene che si trovi Assange.
 
http://wikileaks.org/  Cosi si definisce nella Home page l'autore di questo nuovo sito "per la rivelazione di ingiustizie represse e censurate."
 
"Potrebbe diventare un importante strumento giornalistico come il Freedom of Information Act". - Time Magazine
Wikileaks è una organizzazione non-profit media dedicato a portare importanti novità e informazioni al pubblico. Noi forniamo un modo innovativo, sicuro e anonimo per le fonti indipendenti di tutto il mondo informazioni per i nostri giornalisti. Pubblichiamo materiale di significato etico, politico e storico, mantenendo l'identità anonima dei nostri informatore, fornendo così un modo universale per la rivelazione di ingiustizie represse e censurate.
WikiLeaks si basa su i suoi sostenitori al fine di rimanere forte.
Considerateci in prima linea anti-censura e sosteneteci.
Si può leggere di più su Wikileaks, la missione e obiettivi.

Nessun commento:

Posta un commento