mercoledì 19 dicembre 2018

Questi i miti da sfatare per chi deve dimagrire

1: Per perdere peso, diventa vegetariano
Generalmente qualsiasi siano le abitudini alimentari, sia che si mangi carne sia che si escludano dalla dieta tutti i prodotti animali, sono le scelte di specifici alimenti a far sì che la dieta contenga una quantità di calorie alta, bassa o ben bilanciata.
Molti alimenti vegetariani come i formaggi di origine vegetale e la margarina, noci, semi e dolci fatti con farina e paste vegetali contengono quantità relativamente elevate di grassi.
Se ci si concentra soprattutto su alimenti di questo tipo senza bilanciarli con carboidrati a base di amido come pane, riso, pasta, altri cereali, frutta e verdura, il peso corporeo rischia di aumentare anziché diminuire.
In conclusione, diventare vegetariani non è un modo rapido e certo per perdere peso.
E’ consigliabile leggere sempre in etichetta le informazioni sull’apporto nutritivo (sull’energia e sul grasso per porzione/100 grammi).

2: Una dieta priva di grassi è salutare
Una dieta completamente priva di grassi è impossibile da praticare e non fa certamente bene alla salute.
Infatti i grassi sono necessari per trasportare le vitamine liposolubili come le A, D, E, e K.
Inoltre, un gruppo di nutrienti, definiti acidi grassi essenziali, che si trovano nelle piante e nell’olio di pesce, sono assolutamente necessari per la salute.
Essi sono infatti componenti fondamentali della membrana cellulare che mantiene la corretta omeostasi e sono vitali per il funzionamento del cervello e per il controllo della produzione delle prostaglandine, sostanze ormonali responsabili del controllo di molteplici funzioni del nostro organismo.
Inoltre alcune ricerche hanno dimostrato che questi grassi sono in grado anche di ridurre i sintomi dovuti a problemi infiammatori come l’artrite reumatoide e la psoriasi e che sono importanti per la salute del cuore e delle articolazioni.

3: Quando fa caldo è necessario meno cibo di quando fa freddo
Con l’aumentare della temperatura, l’appetito può diminuire. Tuttavia anche se non si sente lo stimolo della fame è pur sempre necessario nutrirsi poichè per traspirare e mantenere la corretta temperatura corporea si ha bisogno della stessa energia che serve per mantenersi caldi.
Se ci si alimenta meno e la salute non risente della conseguente lieve perdita di peso nei mesi estivi, è bene comunque assicurarsi di assumere la corretta quantità di nutrienti essenziali come vitamine e minerali e di assumere almeno 2 litri di liquidi al giorno.

4: E’ sempre meglio consumare le verdure crude
Alcuni legumi, come ad esempio i fagioli, contengono naturalmente sostanze tossiche e, se non venissero cotti correttamente, potrebbero causare diarrea e malessere.
Bollirli per venti minuti rende le tossine innocue e i fagioli sicuri da consumare.
Anche altri tipi di legumi che contengono cianidine possono essere pericolosi se consumati crudi ed anche in questo caso la cottura distrugge la tossina e li rende sicuri da mangiare.
Altre verdure come le patate sarebbero indigeribili se consumate crude mentre altre come i broccoli, se cotte, perdono parte del loro sapore amaro.
Cuocere le carote o i pomodori favorisce il rilascio, e l’assorbimento da parte dell’organismo, di sostanze come carotenoidi e licopene, 'antiossidanti' preziosi per la salute.

Riferimento testo: "European Food Information Council (EUFIC)" 

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