giovedì 30 luglio 2020

2020_07_09 Eco da Facebook GIORGIA MELONI offende la pubblica ragione e si offende per un sorriso di "papà" Giuseppe Conte

Ancora una volt al classe del Primo Ministro d'Italia Giuseppe CONTE si è dimostrata superiore allo sbraitare da Pollaio delle sig.ra Giorgia Meloni che pure dopo avere per mesi contrastato con ogni mezzo i tentativi (riusciti almeno in parte) del Governo in carica di salvare il nostro paese e i suoi abitanti dalla morte per Covid.19, ancora non ha la decenza di stare zitta.
Che sia veramente come dicono la divorante bramosia di mettere le mani sui soldi in arrivo Pro Domo Sua??

E.M.
Qualche domanda.
Ma la Giorgia Meloni che oggi in Parlamento ha urlato e dato del pazzo a Conte perché degli immigrati, alcuni dei quali poi risultati positivi al coronavirus, stanno arrivando con dei barchini a Lampedusa;
questa Giorgia Meloni così terrorizzata da questi immigrati positivi, dicevo, 
► è la stessa Giorgia Meloni che 2 mesi fa, con 41mila contagiati ancora attivi accertati in Italia e 60 morti in un giorno, organizzava il primo grande assembramento post lockdown con l’amico Salvini a Roma?
Non era terrorizzata, quel giorno, dal coronavirus?
La Giorgia Meloni che oggi accusa il governo Conte di accogliere immigrati quasi fosse una deliberata scelta, lo sa che questi immigrati stanno arrivando tutti con barchini di fortuna e che quindi nemmeno con i Decreti Sicurezza di Matteo Salvini possono essere respinti?
Lo sa Giorgia Meloni che i Decreti Sicurezza sono applicabili solo a ONG e navi militari, non ai barchini di fortuna, che infatti arrivavano continuamente anche con Matteo Salvini al governo, solo che non essendoci Salvini a raccontarlo ossessivamente, allora nessuno lo sapeva?
Quindi, esattamente, cara Giorgia, cosa dovrebbe fare il governo davanti a un barchino di 3 metri che ha attraversato tutto il Mediterraneo e i cui passeggeri non hanno più acqua e cibo a bordo? 
Mettersi davanti e dire: “Tu non scendi”?
E magari li teniamo lì in acqua guardandoli morire piano piano di stenti o ustionati dal sole?
O magari speroniamo il barchino e facciamo cadere gli occupanti in acqua, impedendo loro a bastonate di raggiungere la spiaggia così tempo qualche minuto e annegano. Eh? Va meglio così?

Giorgia Meloni, lo sai che quando un barchino di quelle dimensioni giunge in Italia, per la Costituzione italiana (che rassegnati, è antifascista) 
► quelle persone hanno il diritto di chiedere asilo? 
► E l’Italia ha il dovere - costituzionale - di vagliare la loro richiesta prima di rispedirli, in caso di bocciatura, a casa?
► E lo sai che quindi per valutare la loro richiesta (ci vogliono settimane se non mesi) devi necessariamente farli attraccare e interrogare da una commissione? 
► E mentre valuti la loro richiesta cosa fai, li lasci in spiaggia?  Ovviamente no, devi tenerli in una struttura. 
► E in queste settimane o mesi di attesa cosa fai, li lasci morire di sete e di fame? No, devi dargli da mangiare e da bere.
Ed ecco che, cara Giorgia, quello che tu fai passare per buonismo, è solo una catena di eventi logici.
E’ rispetto della Costituzione e dei trattati internazionali, Giorgia.
E’ rispetto dei diritti umani a cui l’Italia, fino a che voi non li cancellerete, si atterrà come da 75 anni a questa parte. Ti piaccia, o no.




MM-Vigevano
Riporto un bellissimo commento "La vera emergenza è il fatto che molti complottisti non abbiano capito cosa sia lo stato d’emergenza."

PF-Vigevano
visto che conosci le regole dello stato d'emergenza, ti chiedo: con lo stato d'emergenza fino al 15 ottobre, si potrà votare a settembre per le regionale e comunali?

GG-Vigevano
Bella domanda ..io hoo dei forti dubbi ....(la francia, la germania, a spagna, sono messi un pochino peggio di noi ..che fanno nel frattempo ????)

MM-Vigevano
PF-Vigevano il poter votare o meno non dipende dal fatto che ci sia lo stato di emergenza ma dipende dalla situazione di salute pubblica in quel momento lo stato di emergenza è solo una autorizzazione a procedere che ultimamente è stata dichiarata nello stato Italiano ben altre 24 volte è più solo che ovviamente non nessuna di queste situazioni era così grave come questa

MM-Vigevano
La votazione è settembre dipende molto di più da come si comporta la gente che non dà lo stato di emergenza sì o no

PF-Vigevano
MM-Vigevano in sostanza stai dicendo che non si vota

PF-Vigevano
GG-Vigevano la francia ha 385 ricoverati in rianimazione e non ha nessuno stato di emergenza. l'Italia ne ha 40 e abbiamo lo stato d'emergenza. C'è qualcosa che non quadra nelle valutazioni. Io rimango dall'idea che passata la pandemia, si sta … Altro...

GG-Vigevano
PF-Vigevano Esatto!!, non l'ho scritto x evitare inutili polemiche ...come ho gia scritto da altre parti, mica siamo scemi, solo disgraziati, disgraziati a finire in certe mani, purtroppo .

MM-Vigevano
PF-Vigevano credevo di essere stato chiaro
VOTARE A SETTEMBRE NON (DICO NON NON NON!) DIPENDE DALLO STATO DI EMERGENZA!
Punto
  • Dipende dalle condizioni sanitarie del nostro paese a Settembre, se la "gente" si comporta con cervello evitando di contribuire alla diffusione del virus e allo scoppio di nuovi focolai non ci sarà nessun problema.
  • Se la "gente" se ne frega del virus "che non esiste, dei morti con non ci sono stati, degli ammalati che ancora lottano con l'infezione" può fare precipitare le condizioni sanitarie del nostro paese.
Ma
  • CON stato di emergenza (che serve anche a mantenere vive le misure di prevenzione attualmente in atto, che altrimenti cesserebbero di avere valore) si potrebbe intervenire
  • SENZA stato di emergenza non si potrebbe intervenire ne bloccando le elezioni ne stabilendo delle regole di accesso ai seggi che tutelino la salute degli elettori.
Spero di essere stato chiaro.
Altrimenti chiedere ancora.

RF
Comunque la Francia ha un ordinamento differente dal nostro, noi non siamo una repubblica presidenziale. Lo stato di emergenza sposta temporaneamente l'ordinamento in un assetto semipresidenziale, dove il governo può prendere decisione di natura urgente e cruciale senza attendere la ratifica del parlamento. Il motivo di questa esigenza è molto più che evidente.
Lo stato di emergenza e le votazioni non sono correlate. Si possono tenere con stato di emergenza così come potrebbero essere posticipate senza stato di emergenza qualora le condizioni lo richiedessero. Ma ha ragione Mario, non c'entrano tra loro.

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