lunedì 27 dicembre 2010

Se vuoi sentirti ricco conta le cose che possiedi : Un dolore diviso è dimezzato, ma la felicità divisa è raddoppiata.

Due uomini, entrambi molto malati, occupavano la stessa stanza d'ospedale.
 
Ad uno dei due uomini era permesso mettersi seduto sul letto per un'ora ogni pomeriggio per aiutare il drenaggio dei fluidi dal suo corpo. Il suo letto era vicino all'unica finestra della stanza. L'altro uomo doveva restare sempre sdraiato. Infine i due uomini fecero conoscenza e cominciarono a parlare per ore. Parlarono delle loro mogli e delle loro famiglie, delle loro case, del loro lavoro, del loro servizio militare e dei viaggi che avevano fatto.
 
Ogni pomeriggio l'uomo che stava nel letto vicino alla finestra poteva sedersi e passava il tempo raccontando al suo compagno di stanza tutte le cose che poteva vedere fuori dalla finestra.
L'uomo nell'altro letto cominciò a vivere per quelle singole ore nelle quali il suo mondo era reso più bello e più vivo da tutte le cose e i colori del mondo esterno. La finestra dava su un parco con un delizioso laghetto. Le anatre e i cigni giocavano nell'acqua mentre i bambini facevano navigare le loro barche giocattolo. Giovani innamorati camminavano abbracciati tra fiori di ogni colore e c'era una bella vista della città in lontananza.
 
Mentre l'uomo vicino alla finestra descriveva tutto ciò nei minimi dettagli, l'uomo dall'altra parte della stanza chiudeva gli occhi e immaginava la scena. In un caldo pomeriggio l'uomo della finestra descrisse una parata che stava passando. Sebbene l'altro uomo non potesse vedere la banda, poteva sentirla.
Con gli occhi della sua mente così come l'uomo dalla finestra gliela descriveva.
 
Passarono i giorni e le settimane.
 
Un mattino l'infermiera del turno di giorno portò loro l'acqua per il bagno e trovò il corpo senza vita dell'uomo vicino alla finestra, morto pacificamente nel sonno. L'infermiera diventò molto triste e chiamò gli inservienti per portare via il corpo.
 
Non appena gli sembrò appropriato, l'altro uomo chiese se poteva spostarsi nel letto vicino alla finestra.
 
L'infermiera fu felice di fare il cambio, e dopo essersi assicurata che stesse bene, lo lasciò solo. Lentamente, dolorosamente, l'uomo si sollevò su un gomito per vedere per la prima volta il mondo esterno. Si sforzò e si voltò lentamente per guardare fuori dalla finestra vicino al letto.
Essa si affacciava su un muro bianco.
 
L'uomo chiese all'infermiera che cosa poteva avere spinto il suo amico morto a descrivere delle cose cosi meravigliose al di fuori da quella finestra.
 
L'infermiera rispose che l'uomo era cieco e non poteva nemmeno vedere "Forse, voleva farle coraggio.." disse.
 
Epilogo: vi è una garnde felicità nel rendere felici gli altri, anche a dispetto della nostra situazione.
Un dolore diviso è dimezzato, ma la felicità divisa è raddoppiata.
 
Se vuoi sentirti ricco conta le cose che possiedi che il denaro non può comprare. L'oggi è un dono, e per questo motivo che si chiama presente. L'origine di questa lettera è sconosciuta, ma porta fortuna. Non tenere questa lettera, spediscila agli amici ai quali vuoi augurare buona fortuna, compreso chi te l'ha spedita.
 

sabato 18 dicembre 2010

Tirannide

«Tirannide indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può
farle,
distruggerle,
infrangerle,
interpretarle,
impedirle,
sospenderle;
od anche
soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità.
 
E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo,
  • chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno;
  • ogni società, che lo ammette, è tirannide;
  • ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo
Vittorio Alfieri, Della Tirannide, Libro 1, Cap 2

mercoledì 15 dicembre 2010

2010_12_14 Il governo alla Camera ce la fa con 314 voti a favore contro 311

ROMA - Momenti di tensione a Montecitorio, soprattutto tra il gruppo della Lega Nord e quello di Futuro e Libertà. Alla fine della conta il presidente della Camera Gianfranco Fini legge i risultati della votazione nominale. Dopo il Senato anche Montecitorio ha respinto la mozione di sfiducia contro l'esecutivo. A Palazzo Madama erano stati 162 ad appoggiare il premier e 135 a dire no
FINI VIENE SCORTATO DAI COMMESSI, IL PDL:VATTENE


Ancora record del debito pubblico, è a quota 1.867.398 miliardi di euro
ROMA - I numeri sono stati riportati dal Bollettino sulla Finanza Pubblica di Bankitalia e valgono per il mese di ottobre in raffronto ai 1.844 miliardi che erano stati registrati in quello di settembre. I consumatori: 88.923 euro a carico di ognuna delle 21 milioni di famiglie
MILANO - I giovani, alcuni dei quali si sono presentati a volto coperto, hanno esposto uno striscione con scritto: "Accozzaglia di affaristi, razzisti, ladri, mafiosi. Finanziate il nostro futuro. Dovete darci il denaro"

2010_12_14 Governeremo, 314 contro 311 la vittoria corona i forti

IL GOVERNO HA LA FIDUCIA, E IL PAESE?
di Luca Ribustini - 15/12/2010
http://www.4arts.it/?dirDet=1&catD=edit&idCont=12268
 
Ieri il governo, seppure per pochi voti, ha ottenuto la fiducia. Nessuno ne esce sconfitto, nessuno vittorioso in modo determinante. I pochi voti di scarto disegnano un quadro che di per sè è inquietante quanto lo è una nave alla deriva dove gli ufficiali litigano su chi debba governare mentre i passeggeri attendono - consapevoli del pericolo - di essere governati. Un fondo di irresponsabilità si è manifestato: la confusione tra potere e governo traccia il limite tra naufragio e salvezza. Per il potere, che non diviene necessariamente governo, buono o pessimo che sia, si è disposti a tutto: essere fulminati sulla via di Damasco, essere sedotti da promesse e rassicurazioni, essere pagati. Ma questa è una storia tutta da verificare. Il governo con la fiducia che ha ottentuo non governerà come non ha mai governato fino ad ora. Nulla cambierà, se non in peggio, per gli studenti, i ricercatori gli artisti e i disoccupati. Ma questi mesi saranno utilissimi per prendere tempo, aggiustare le cose, sistemare il sistemabile. D'altronde in Italia paga solo chi non paga una multa. Mesi preziosi che serviranno per abbandonare la nave e lasciare al proprio destino sempre i soliti poveracci. Da tempo ormai le piazze si riempiono di studenti, ricercatori, professori, artisti contro il ddl Gelmini e i tagli alla cultura. Due temi che riguardano non solo il futuro materiale delle nuove generazioni, ma anche quello esistenziale. Giovani disadattati ai quali la generazione precedente ha bruciato il futuro. Sono già uomini e donne di mezza età e non sanno ancora cosa faranno tra cinque anni. La protesta di ieri - che forse è solo all'inizio - estremizzata da gruppi violenti, racconta tuttavia di un'esasperazione ormai giunta al limite; arrivare a 35/40 anni e non poter condurre una vita normale distrugge nel profondo. Lunedì 13 il consiglio dei ministri si è riunito ma non ha provveduto nè al reintegro del FUS nè al  rinnovo di tax credit e tax shelter. Il prossimo consiglio dei ministri si riunirà dopo il voto di fiducia di ieri. Al momento tutto è rinviato. Se si è onesti e si hanno occhi per vedere al di là del proprio ego smisurato, si dovrà prendere atto che il paese - quello reale - ha perso ogni fiducia.
 
Commento
Un bell'articolo che descrive pari pari la situazione, non dice che piove se c'è fuori il sole o viceversa.
Il governo attuale è un governo del FARE, come si autodefinisce ma cosa abbia fatto ci piacerebbe saperlo, fumo negli occhi ne ha sparso tanto come in un caso che nessuno cita. Il governo Prodi aveva ripristinato il controlo degli Allegati Clienti/fornitori, un provvedimento che ha dato lavoro a tanti programmatori come me per installare i programmi. Con l'invio telematico si sarebbero ...potuti incrociare i dati ed effettuare una lotta alle evasione più incisiva. Perchè la PRIMA AZIONE del Governo attuale è stata abolire di nuovo questo strumento??? Tanto tutti se ne erano dotati, l'invio era automatico, i costi quasi zero. Però poteva dare del filo da torcere alla casta che sostiene questo governo, ecco allora che si è fatto qualcosa, si è eliminato un controllo anti evasione, bella vero??

domenica 5 dicembre 2010

Info su varie notizie e una iniziativa della Associazione Famiglie Arcobaleno

Cari amici, care amiche, vi invio in anteprima due interviste che saranno pubblicate su Pride di gennaio 2011.

1) Intervista a Kato David Kisule, attivista gay ugandese costretto a vivere in clandestinità dopo che un giornale ha pubblicato in copertina la sua foto e il suo indirizzo per esporlo al pubblico ludibrio. Lui però non si arrende: “Resto in Uganda per combattere l’omofobia”. http://www.p40.it/david-kisule

2) Incontro con Nikolay Alekseev, famoso ormai in tutto il mondo per il suo tenace impegno a favore dei diritti glbt in Russia. Di recente la Corte europea dei diritti umani gli ha dato ragione, condannando le autorità russe a risarcirlo con trentamila euro. http://www.p40.it/nikolay-alekseev

Il numero di dicembre della rubrica "Diritti & Persone" che curo per il mensile di Legambiente è consultabile al link che segue http://www.p40.it/silvio-berlusconi-non-si-scusa
Per il numero di gennaio 2011 ho scritto di genitorialità gay e lesbica con un'iniziativa romana promossa dall'associazione Famiglie Arcobaleno davvero speciale! ;-)

Buona lettura e... buon anno!
Pasquale Quaranta

http://www.p40.it

giovedì 2 dicembre 2010

Ma come ha fatto un uomo solo a piantare un tale casino ... ce la potremmo fare anche noi????

Ora è caccia internazionale per il fondatore di Wikileaks
Il 39enne attivista australiano è ricercato in Svezia per un caso di stupro
LONDRA (1 dicembre 2010) - C'è un mandato di arresto internazionale per Julian Assange, lo ha emesso l'Interpol. Il fondatore di Wikileaks e attivista australiano è ricercato in Svezia per un inchiesta di stupro. Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha detto: "Spero che venga catturato al più presto e che sia interrogato". Il 39enne australiano ha sempre respinto tutte le accuse dicendo che sono il frutto di una campagna di fango degli Stati Uniti contro Wikileaks. Nel frattempo i suoi avvocati in Svezia hanno presentato un ricorso presso la Corte Suprema di Stoccolma che dovrebbe pronunciarsi sul caso molto presto.  La "richiesta di arresto ai fini dell'estradizione" era stata inoltrata da Stoccolma all'Interpol il 20 novembre. Gli 'avvisi rossi' vanno ai 188 Paesi che aderiscono all'Interpol, tra cui la Gran Bretagna, dove si ritiene che si trovi Assange.
 
http://wikileaks.org/  Cosi si definisce nella Home page l'autore di questo nuovo sito "per la rivelazione di ingiustizie represse e censurate."
 
"Potrebbe diventare un importante strumento giornalistico come il Freedom of Information Act". - Time Magazine
Wikileaks è una organizzazione non-profit media dedicato a portare importanti novità e informazioni al pubblico. Noi forniamo un modo innovativo, sicuro e anonimo per le fonti indipendenti di tutto il mondo informazioni per i nostri giornalisti. Pubblichiamo materiale di significato etico, politico e storico, mantenendo l'identità anonima dei nostri informatore, fornendo così un modo universale per la rivelazione di ingiustizie represse e censurate.
WikiLeaks si basa su i suoi sostenitori al fine di rimanere forte.
Considerateci in prima linea anti-censura e sosteneteci.
Si può leggere di più su Wikileaks, la missione e obiettivi.