FARE per Fermare il declino
movimento capeggiato da un uomo che ha avuto un sogno e che lo ha realizzato, a scapito della vanteria di titoli mai conseguiti in una società che guarda alla "carta stampata" e non alle effettive cose che uno sa FARE.
Lettera di un piccolo imprenditore:
"Sono sceso in campo, si, stavolta mi sono speso molto anche in prima persona nel senso che io ho aderito al movimento, sono un tesserato del movimento FARE dai primi di Dicembre (appena iniziata la campagna elettorale). Ho partecipato tra il pubblico a diversi eventi tra cui anche l'Antimeeting del 9 febbraio 2013 a Milano. Vi dico che io porto orgogliosamente la spilla del movimento sulla giacca, anche in questi giorni di bufera. Le idee che hanno costituito l'ossatura del movimento ci sono ancora e le reputo ancora validissime.
Pertanto io domenica voterò senza nessuna incertezza ed il mio voto sarà per il movimento FARE.
Sono convinto seriamente che Oggi è nata la TERZA REPUBBLICA, ad opera di un giornalista dall'abbigliamento eccentrico che ha sbagliato e da l'esempio di fedeltà alle proprie idee pagando in prima persona.
Una terza repubblica in cui i principi contano più di ogni cosa, anche se vuol dire sfiduciare e sostituire il proprio OPINION LEADER a due metri dal traguardo.
Questa sarà la prova della maturità del movimento, che da quasi velleitaria iniziativa liberale di uno sparuto gruppo di economisti (e giornalisti economici) a luglio scorso, è diventata un movimento aggregante che ha convinto ed ha dato SPERANZA a tanta gente disillusa da questa politica e che senza il Movimento FARE stavolta (io compreso) non sarebbe andata a votare.
Certo la botta è stata traumatica sopratutto perché a pochissimi giorni dalla data delle elezioni.
Ma penso seriamente che molti potrebbero leggerla anche come un esempio, un esempio che si può pretendere dal proprio movimento politico che la persona che ti rappresenta sia veramente li per rappresentarmi e cercare di portare le mie opinioni laddove si costruiscono le leggi.
Ma oramai era passata la linea che la RESPONSABILITA' non fosse che una parola applicabile solo a noi poveri mortali e non anche ai politici (di lungo, medio o corto pelo sullo stomaco).
Deluso: si. Sfiduciato: NO.
Dopotutto negli anni ci stavamo abituando al peggio del peggio: Ruby/Noemi/Olgettine/Affari e leggi personali da una parte (incluso la Perla Fiorito), dall'altra MontePaschi, Lusi, Penati, Marrazzo solo per citarne alcune.
E non è che la cosiddetta società civile/tecnici, con Monti, stesse dando esempi esaltanti di professionalità, lucidità d'idee e coerenza, basti vedere il pastrocchio esodati, l'ILVA, il Sulcis, ....
E noi piccoli imprenditori e lavoratori tutte le mattine torniamo ad alzare le saracinesche delle nostre aziende per cercare di non morire d'impresa, con uno stato che da te pretende coerenza con i tuoi doveri e li certifica con il DURC e lui si permette di non pagare le imprese o i contributi ai dipendenti pubblici (Inpdap), mentre i soliti noti organizzano festini a spese nostre vestiti da antichi romani..... senza la minima vergogna.
E poi per allargare il discorso non solo all'Italia senti che le agenzie di rating che hanno condizionato, e condizionano tuttora il mercato, all'epoca di Lehman Brothers esprimevano soltanto la loro opinione ....
Non credo nella cattiveria dei tedeschi, dell'Europa, della Speculazione cattiva che cerca in tutti i modi di metterti in difficoltà.
Non credevo neanche alla profezia MAYA anche se l'asteroide è arrivato davvero,i Maya ma con il pallottoliere di migliaia di anni fa hanno sbagliato solo di 2 mesi e di circa poche migliaia di km.
Permetti che dopo tutto questo bombardamento....
o ti prepari ad emigrare sulla Luna (se fosse possibile),
o ti spari come hanno fatto in tanti nella più assoluta indifferenza del ceto politico di destra o di sinistra...
o cerchi un'altra strada che ti dia quel minimo di speranza per poter sopravvivere cercando di imboccare finalmente la strada giusta.
Io penso di averla trovata, nonostante l'umana fragilità possa far fare piccoli o GROSSI sbagli.
E questa strada giusta per me si chiama
FARE per FERMARE IL DECLINO"