venerdì 3 agosto 2018

2018_08_03 Forse si smorzerà la vicenda Daisy Osakue nonostante che qualcuno scavi nel passato per trovare TUTTO IL FANGO POSSIBILE

Analisi di un articolo On-Line

http://www.ilgiornale.it/news/politica/pap-daisy-minaccia-noi-dallitalia-ora-spuntano-due-arresti-e-1561287.html?mobile_detect=false

dal quale si estrae la seguente cronologia:

1994 Siamo arrivati dalla Nigeria 24 anni fa

1996 Daisy Osakue nasce a Torino il 16 gennaio

2002 Iredia Osakue,29 anni padre della discobola azzurra Daisy Osakue, e Lovely Albert, 30 anni madre, clandestini, [n.d.r strano clandestini in italia da 8 anni e con una figlia registrata alla anagrafe da sei anni] secondo un articolo di Repubblica sono presi in una retata dei carabinieri di Moncalieri per sfruttamento della prostituzione

2004 Nasce il primo fratellino

2006 un Iredia Osakue viene arrestato per una vicenda legata alla tratta delle ragazze nigeriane.

2007 sentenza di primo grado del 9 ottobre, rito abbreviato, Iredia Osakue condannato a 5 anni e 4 mesi per associazione a delinquere di stampo mafioso

2010 Nasce il primo fratellino [n.d.r. la sentenza di condanna ne ha ridotto o annullato la pena?]

2018 le indagini che hanno portato all'identificazione degli aggressori, come è stato più volte sottolineato dagli inquirenti, hanno del tutto escluso l'aggravante razzista

2018 sono state vittime anche tre signore non di colore all'uscita del ristorante e un pensionato che ha visto imbrattato il muro esterno della propria abitazione.

2018 i "colpevoli" sono "bravi ragazzi" che dopo il gesto sono andati tranquillamente al mare [n.d.r. il padre di uno di questi si chiede dove ha sbagliato nella educazione del figlio]

Oggi Iredia Osakue è il titolare di un centro pratiche per immigrati, la Daad Agency di Moncalieri, che gestisce dai permessi di soggiorno ai ricongiungimenti familiari, nonché mediatore culturale in una cooperativa che gestisce l'accoglienza, la cooperativa sociale Sanitalia service che gestisce 15 strutture in Piemonte.

COMMENTIAMO UN CICININ ....
... allora, con il mio solito metodo.

1 - la ragazza è stata una vittima per caso ?
penso siano tutti d'accordo che SI
2- di tutte le vittime delle uova è quella che ha avuto il danno più grave?
SI a quanto pare è stata la più sfigata che l'ha preso in un occhio
3 - era una "qualunque"?
NO, non era una ragazza qualunque e all'Italia costerà in quanto forse non può rappresentarla
4 - se si monta un caso funziona?
SI perché per fortuna è NERA e allora si cavalca la bestia scatenata ovvero il RAZZISMO
5 - era razzismo?
SI molto probabilmente, perché anche se chi ha lanciato non la conosceva, lo ha fatto ancora molto più volentieri perché è Nera
6 - colpevolizzare la Vittima?
SI ovvio perché è nera, si deve allora scavare sul fatto che ... suo padre ha avuto delle disavventure giudiziarie che ha scontato e non conta ciò che fa ora ma ciò che ha fatto

La domanda è perché si vuole colpevolizzare la vittima?

Perchè è nera?

La ragazza di Macerata morta per overdose e poi fatta a pezzi era bianca, per cui nessuno va a scavare nel suo passato e nella sua condotta attuale che la portava a farsi dare droga e a farsi sino a fottersi da sola, era però bianca, una brava ragazza di famiglia e su di lei non scava nessuno.

PERO' PERO' PERO'

QUALCUNO NE DEDUCE CHE ...

  •  i genitori sono una coppia che aveva messo su un'organizzazione mafiosa con legami internazionali;
  • lei perché è nera, ha strumentalizzato la sua vicenda, solo per calcolo politico (è una giovane piddina);
  • l'articolo non fa che riferire quelli che sono fatti documentati dagli Inquirenti, o dalla Magistratura [n.d.r. viene citato un articolo di un altro giornale non la sentenza di condanna ne quella che ha ridotto o annullato la pena]; 
  • la riabilitazione dei detenuti vale solo per i bianchi, in quanto si commenta che "Il babbo della Daisy non è un galantuomo e ho schifo di uno Stato che affida compiti così delicati a uno con quei precedenti: non era un povero ladro di polli, lo capisci?";
  • l'articolo ha indagato sul passato della vittima, ma sul passato dei due genitori, che si sentono tanto superiori da voler lasciare l'Italia : facce di merda, con precedenti.[n.d.r. reazione intervenuta dopo lo scatenarsi degli attacchi alla VITTIMA e alla sua FAMIGLIA]
  • "Io sono contento che abbiano trovato queste info: se a te non fa accapponare la pelle che un mafioso, che fa parte di una rete che adotta simili metodi e sfrutta la prostituzione, [n.d.r. la condanna non la vediamo però cosa dice] diventi un Mediatore culturale e manager dell'integrazione e anzi ritieni razzista chi se ne preoccupa, beh, mi spiace per te, ma questo è proprio il peggior buonismo."
  • In parallelo si cita il CASO PAMELA: non è stata fatta una cazzo di manifestazione di solidarietà per quella povera ragazzina diciannovenne, che è stata stuprata, torturata e fatta a pezzi dagli onesti “rifugiati", occasionalmente spacciatori: il confine tra "no al razzismo" e la coglionaggine criminale è talvolta sottile... e si chiama buonismo.[n.d.r. stuprata, torturata e fatta a pezzi tutte affermazioni gratuite dette così per dire e non validate dai fatti rilevati dagli inquirenti

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