Cari amici, care amiche,
vi segnalo un'intervista inedita a Gianni Vattimo, classe 1936, un intellettuale torinese popolare, tra l'altro, per aver introdotto in filosofia il concetto di "pensiero debole". Negli anni cinquanta, Vattimo ha lavorato ai programmi culturali della Rai. Ha insegnato Estetica in diversi atenei del mondo e per le sue opere ha ricevuto lauree honoris causa dalle università di La Plata, Palermo, Madrid e dalla Universidad Nacional Mayor de San Marcos di Lima.
In questa intervista, realizzata in occasione del "Salerno Pride 2005" e finora inedita, discutiamo di cristianesimo e secolarizzazione a partire dal suo libro "Credere di credere. È possibile essere cristiani nonostante la chiesa?" (Garzanti), e di come ha influito la sua omosessualità nell'elaborazione del pensiero debole.
Buona lettura.
Pasquale Quaranta
Link all'intervista su P40.it
http://www.p40.it/vattimo-omosessualita-pensiero-debole
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