lunedì 1 luglio 2019

2019_07_01 Le accuse a Carola Rachete

Carola Rachete, comandante della nave, della Sea Watch 

attraccata a Lampedusa è ;

  1. arrestata in flagranza di reato
  2. accusata di violazione dell'articolo 1100 del codice della navigazione: resistenza o violenza contro nave da guerra, che prevede una pena dai tre ai 10 anni di reclusione.
  3. tentato naufragio, previsto dagli articoli 110 e 428 del codice penale, sanzionato con la pena massima di 12 anni.

1. E' stata fatto appositamente un incivile, immorale e anticostituzionale Decreto legge per definire il Gesto umanitario, civile, morale, e senza nessuna manifestazione di violenza come REATO.

2.1 Resistenza o violenza contro nave da guerra; non c'è stata nessuna resistenza contro una nave da guerra, in quanto una "motovedetta della Guardia di Finanza" non si PUO' definire "Nave da guerra"

2.12 Resistenza o violenza contro nave da guerra: non c'è stata nessuna violenza in quanto la Sea Watch stava compiendo delle normalissime e correttissime manovre di attracco, (vedere i vari video in rete), nessun marinaio della motonave era armato o in atteggiamento ostile. I motori erano stati spenti in quanto a meno di quattro metri dal molo una motonave può essere governata solo la lancio delle gomene di attracco, per cui non ha nessuna possibilità di speronare niente e nessuno.
[n.d.r. vedi la differenza con l'incidente di Venezia dove il transatlantico non è più riuscito a fermarsi]

3. Tentato naufragio = manovra ordinata appositamente da "superiori" che hanno messo a rischio l'incolumità dei Finanzieri cui è stato ordinato di passare nello stretto canale inferiore a quattro metri tra la fiancata sinistra di attracco della Sea Watch ed il molo. Ovviamente i militi non hanno potuto opporsi ma come si vede dai filmati sono riusciti a passare "senza danni" e addirittura si vede chiaramente come un milite salta dalla Motovedetta al molo con un piccolo tranquillo salto.

See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Sea-Watch-3-le-accuse-alla-comandante-e-cosa-rischia-77489720-a6a5-49bd-8519-f19f3dfadb1d.html

Il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio, che pure nei mesi scorsi era entrato in rotta di collisione con il vice premier Salvini, questa volta ha avuto parole molto dure nei confronti del comportamento della "capitana" che ha forzato il blocco della Guardia di Finanza speronando la motovedetta che cercava di impedire l'attracco della nave. "Le ragioni umanitarie - ha commentato - non possono giustificare atti di inammissibile violenza nei confronti di chi in divisa lavora in mare per la sicurezza di tutti". - citazione dallo stesso articolo.

Allora grazie a Repubblica ecco un fotodiario della tragedia con alcuni fermi immagine che documento l'inaudita violenza, il tentato naufragio.


I militi ricevono un ordine al quale devono obbedire.

Qui in effetti per allontanare la motovedetta dal molo un po di rischio lo hanno corso, cosa che comunque fanno centinaia di volte ogni giorno.

La terribile Carola Rachete armata addirittura di un giubbotto di salvataggio controlla che la motonave riesca a compiere il suo passaggio contromano nel canale motonave-banchina

Un Finanziere a mano tiene scostata la Sea Watch per completare il passaggio. Praticamente la motovedetta avanzava spinta "a mano" appoggiandosi alla Sea Watch.

Sempre la terribile Capitana Carola Rachete sorveglia attentamente la manovra di passaggio dei finanzieri.

Visto il pericolo di naufragio un Finanziere con un saltino che per lui è come per noi fare uno scalino scende dalla motovedetta alla banchina.

L'enorme spazio da valicare sembra inferiore a un metro.

Finalmente ce l'hanno fatta a compiere la loro missione e il marinaio della Sea Watch anch'esso armato da pericolosissimo giubbotto di salvataggio e il Finanziere guardano se adesso possono finalmente accelerare e mettere fine alla "missione di stato".

adesso possono finalmente accelerare e mettere fine alla "missione di stato".

Così finalmente si può procedere a chiudere la manovra di attracco e fissare le gomene.

Così finalmente si può procedere a chiudere la manovra di attracco e fissare le gomene.

Nessun commento:

Posta un commento