venerdì 10 dicembre 2021

2021_12_06 Variante Omicron era già Scoperta nel 2020? Ragionate!

Variante Omicron era già Scoperta nel 2020? 
Ragionate!
By Paolo Tuttotroppo 6 dicembre 2021
Quello che vorrei fare io in questo articolo è qualcosa di decisamente più ambizioso: provare a farvi ragionare.
Incredibile:  farvi ragionare! Ma come è possibile credere che si possano far ragionare chi dimostra di non avere nessuna capacità di analisi e di logica. 
Però l'articolo ci prova.

venerdì 26 novembre 2021

2021_11_25 Giorno del ringraziamento, per cosa? ... ci domandiamo!

Giovedì 25 novembre 2021
Giorno del ringraziamento
.. per cosa? ci domandiamo!
Sono passati 644 giorni da venerdì, 21 febbraio 2020 
Primo paziente a Codogno 38enne atleta, primo morto ad Alzano
Sono passati 643 giorni da sabato, 22 febbraio 2020 
Primo assalto ai Supermercati e a Vigevano primo ricoverato alle 4 del mattino, morirà il 30 marzo, seguiranno la morte della moglie e della cognata
Sono passati 267 giorni da giovedì, 04 marzo 2021 
Esplode la TERZA ONDATA in Lombardia
Sono passati 279 giorni da sabato, 20 febbraio 2021 
Un anno dal primo paziente
Sono passati 263 giorni da lunedì, 08 marzo 2021 
Italia supera la soglia dei centomila morti 100,103
Sono passati 250 giorni da domenica, 21 marzo 2021 
Lombardia in ARIA, nel vero senso della parola, i vaccini saltano per moltissimi
Sono passati 42 giorni da venerdì, 15 ottobre 2021 
Liberi teatri al 100%
Sono passati 11 giorni da lunedì, 15 novembre 2021 
Tornano a crescere esponenzialmente i contagi

Segue la traduzione e analisi delle frasi salienti di questo articolo:

In cerca di gratitudine in un mondo sgraziato
Di JIM GERAGHTY 24 novembre 2021 08:41
Buona fortuna con il giorno del Ringraziamento. 
Nel menu di oggi: un paio di pensieri sulla gratitudine nell'America del 2021 e sul perché non hai davvero bisogno di dire ai tuoi parenti che si sbagliano sulla politica quest'anno; contemplando ciò che rende effettivamente le persone felici e soddisfatte della vita; e una raccolta di osservazioni sullo stato del paese e del mondo.
 
Gratitudine nel 2021 to [Ringraziamento per cosa]:

"Il COVID-19 riguardava la morte", afferma lo storico della Rice University Douglas Brinkley. “Questo recupero riguarda un rinnovato sentimento di sopravvivenza, una gratitudine per i barbecue in giardino, i servizi religiosi o l'ascolto di musica dal vivo. È un momento di gratitudine".
Poi ancora . . . ti sembra "un momento di gratitudine"? Forse se togliamo la "gr" e aggiungiamo una seconda "t".
È un momento di TRATITUDINE
La gratitudine è incompatibile con il dire a qualcun altro che sta vivendo la sua vita in modo sbagliato, e questo è ciò che abbiamo in abbondanza in questo momento.
Quest'anno, come altri anni, riceviamo il diluvio annuale di  "Come parlare di politica e pandemia e andare d'accordo con la tua famiglia durante il Ringraziamento e altre feste". 
Otteniamo: 
"Ecco come verificare i fatti della tua famiglia al tavolo della cena del Ringraziamento" o "Evitare discussioni difficili sulla razza è un lusso che non abbiamo".

Quest'anno porta una nuova ruga, poiché "dobbiamo nominare un buttafuori COVID del Ringraziamento". 

Noto che il consiglio raramente implica raccomandazioni per dire cose come: 
"Zio Louie, vorrei che tu fossi vaccinato, ma sono davvero grato che tu sia vivo e che finora sia riuscito a superare la pandemia. So che sembra assillante, ma dico queste cose perché ci tengo a te e voglio vederti a questi Ringraziamenti per molti anni a venire". 
Questo potrebbe non far cambiare idea allo zio Louie, ma almeno è probabile che veda il parente in disaccordo sotto una luce migliore.

I notice the advice rarely involves recommendations to say things such as, “Uncle Louie, I wish you were vaccinated, but I’m really thankful that you’re alive and have made it through the pandemic okay so far. I know it sounds like I’m nagging, but I say these things because I care about you and want to see you at these Thanksgivings for many years to come.” That may not change Uncle Louie’s mind, but at least he’s likely to see the disagreeing relative in a better light.

Cosa vogliamo davvero per le vacanze?[la pensione, la vita]

"THERE IS NO ONE CENTRAL AUTHORITY THAT TELLS AMERICANS WHAT THEY SHOULD WANT OUT OF LIFE."
Non esiste un'autorità centrale che dica agli americani cosa dovrebbero volere dalla vita. 
Che (quello che dobbiamo volere dalla vita) viene modellato dai nostri genitori e dalle nostre famiglie; le nostre scuole; le nostre chiese, sinagoghe e altre istituzioni religiose; e, indiscutibilmente, alcuni elementi dei nostri MASS MEDIA e della nostra CULTURA pop. 

“THAT’S WHAT I WANT TO BE! THAT’S WHAT I’M GOING TO WORK HARD TO BECOME!”
Quando vediamo qualcuno famoso e bello che ci sorride dalla copertina di una rivista, e il titolo di quella rivista lo dichiara letteralmente l'incarnazione del successo, e oltre ad essere un famoso musicista o atleta professionista o attrice di Hollywood, hanno una casa affacciata sull'oceano, degna di riconoscimento internazionale per la sua architettura suggestiva e unica. . . ovviamente molti di noi lo guardano e dicono: "Questo è quello che voglio essere! Questo è ciò per cui lavorerò sodo per diventare!”

But even the most ardent capitalist can recognize that the “He who dies with the most toys, wins” philosophy doesn’t really satisfy our souls.
Ma anche il capitalista più ardente può riconoscere che la filosofia "CHI MUORE CON PIÙ GIOCATTOLI VINCE" non soddisfa davvero le nostre anime. 

L'ironia è che probabilmente potresti trovare parecchi conservatori e persone di centro destra che si chiedono se, o credono che, la SOCIETÀ americana [o in generale] SIA DIVENTATA TROPPO MATERIALISTA. 

È improbabile che credano che la giusta soluzione all'eccessivo materialismo sia una crisi della catena di approvvigionamento e un'inflazione fuori controllo; vogliamo che gli americani [ o in generale tutti] acquistino meno perché hanno deciso che NON HANNO BISOGNO o NON VOGLIONO TANTO, non perché non possono permettersi TANTO.

Sappiamo che il nostro consumo collettivo di beni di consumo, dalla creazione di giocattoli di plastica ai combustibili fossili che li spediscono nelle nostre case, non fa bene all'ambiente. 
Sì, a livello di consumatore, la nostra capacità di controllare il consumo di risorse è minima .... 
La consapevolezza ha i suoi vantaggi, specialmente per i consumatori benestanti, che include la classe medio-alta americana. I CONSUMATORI A REDDITO PIÙ ELEVATO TRA NOI UTILIZZANO MOLTE PIÙ RISORSE rispetto ai meno abbienti e sono responsabili dell'influenza delle norme di acquisto in generale.

Quindi, facciamo zig quando il mondo si aspetta che facciamo zag.
So, let’s zig when the world expects us to zag.

Ma ci sono un sacco di persone che salgono in cima alla scala, accumulano tutta quella ricchezza, ottengono quella bella casa grande, guidano quella macchina elegante, hanno tutti i crismi del successo. . . e tardivamente si rendono conto che nessuna di quelle cose li rende davvero felici.

Notiamo che le celebrità, che sembrerebbero avere ogni bisogno materiale e desiderio istantaneamente e ostentatamente soddisfatto, continuano a sviluppare problemi di droga, problemi con l'alcol e altre dipendenze autodistruttive.

C'è un motivo per cui le persone dicono che "i soldi non possono comprare la felicità" e probabilmente non è solo una consolazione per il fatto che non hanno tutti i soldi che vorrebbero.

Intendiamoci, questo non sta dicendo che la ricchezza causa infelicità o che molti di noi non preferirebbero i problemi che derivano dall'essere ricchi (tasse più alte, amici invidiosi, tutti ti chiedono soldi) ai problemi che derivano dal non essere ricchi (non poterci permettere le cose che vogliamo e, in alcuni casi, di cui abbiamo bisogno). Questo è solo osservare che un milione di dollari che cadono nelle nostre ginocchia non risolverebbe istantaneamente tutti i problemi della nostra vita. È probabile che ne risolva alcuni creando nuovi problemi.
 
“If someone gives you $100 million and you don’t have to work anymore, you’re going to quickly find out that life feels a little meaningless and you have this hole.”
 
Cercando statistiche sulla correlazione tra ricchezza e felicità, mi sono imbattuto in questa acuta osservazione del milionario Timothy Kim:
Tuttavia, coloro che danno la priorità all'accumulo di ricchezza vengono lasciati a pensare "e adesso?" una volta raggiunto il loro obiettivo, dice il milionario. "Se qualcuno ti dà 100 milioni di dollari e non devi più lavorare, scoprirai presto che la vita sembra un po' priva di significato e hai questo buco".
Kim osserva che questa è semplicemente la natura umana. "La maggior parte delle persone vuole aggiungere valore alla società", afferma. “Vogliono sentirsi produttivi. Vogliono usare il cervello".

Pensiero del mattino:
In an appearance on Joe Rogan’s podcast, Jordan Peterson pointed out that many people’s vision of “the good life” or a happy retirement is not really what would make them happy.
In un'apparizione nel podcast di Joe Rogan, Jordan Peterson ha sottolineato che la visione di molte persone della "bella vita" o di un felice pensionamento non è davvero ciò che li renderebbe felici. 
Anche se può sembrare rilassante, non credo che le persone vogliano davvero sedersi su un divano a guardare Netflix per 15 ore al giorno per i prossimi 60 anni o a sorseggiare martini sulla spiaggia tutto il giorno.
Le persone, pensano di volerlo, perché hanno così poco tempo libero. 
Ma diventa noioso super veloce.

"Ho parlato con una delle persone con cui stavo lavorando, che aveva una visione per la pensione", ha esordito Jordan Peterson."Ho detto, bene, qual è la tua visione per la pensione?"
"Beh, mi vedo sulla spiaggia, sai, in un paese tropicale, bevendo margarita"
E ho pensato: 
"Non è un piano, è un poster di viaggio!"

Per quanto tempo puoi avere un margarita su una spiaggia? Ad esempio, potresti farlo una volta ogni sei mesi per dieci minuti, qualcosa del genere. Non è una visione, è questa fantasia paradisiaca di un ragazzo di 16 anni. Semplicemente non funziona. 
The thing that sustains people through life, really, is the lifting of a worthwhile burden.
La cosa che sostiene le persone attraverso la vita, in realtà, è il sostenere un onere degno.

This Thanksgiving, may all of your burdens be worthwhile.
Questo Ringraziamento, possa far si che tutti i tuoi fardelli ne valgano la pena. 

Intanto, in giro per il Paese e oltre le Nostre Rive. . .

Il New York Times: "Questo doveva essere l'anno in cui i vaccini hanno portato la pandemia sotto controllo. Invece, negli Stati Uniti sono morte di Covid-19 quest'anno più persone di quante ne siano morte l'anno scorso, prima che fossero disponibili i vaccini».

*--> fine

sabato 20 novembre 2021

2021_11_18 Fighting Covid The Israeli Doctrine by Arieh Kovler il Casi Israele


2021-11-18 Fighting Covid: The Israeli Doctrine by Arieh Kovler

A deep dive into how Israel has fought COVID-19, how it has fought it differently from other countries, and what the results of its struggle have been.


Nei giorni successivi all'annuncio da parte di Pfizer del risultato della sua sperimentazione di Fase III per il primo vaccino contro il coronavirus, Netanyahu ha chiamato il CEO di Pfizer Albert Bourla 30 volte , nell'ambito di un'iniziativa sostenuta per garantire le dosi per Israele. I due uomini hanno stretto un accordo: Israele avrebbe ricevuto tutte le dosi di vaccino necessarie e in cambio il Paese sarebbe servito come laboratorio per il mondo, dimostrando l'efficacia dei vaccini. Pfizer e il Ministero della Salute israeliano hanno pubblicato documenti accademici basati sulle esperienze israeliane di vaccini di massa, fornendo sia i dati per aiutare gli altri paesi a pianificare in modo efficace, sia il marketing per Pfizer.

In the days after Pfizer announced the result of its Phase III trial for the first vaccine against the coronavirus, Netanyahu called Pfizer CEO Albert Bourla 30 times, part of a sustained initiative to secure doses for Israel. The two men stuck a deal: Israel would get as many vaccine doses as it needed, and in return the country would serve as a laboratory for the world, proving the effectiveness of the vaccines. Pfizer and Israel’s Ministry of Health have published academic papers based on Israel’s mass-vaccine experiences—providing both the data to help other countries plan effectively, and marketing for Pfizer.


I dati di Israele hanno mostrato l'altissima protezione che il vaccino ha fornito contro l'infezione e la trasmissione del coronavirus, dando una speranza reale che la pandemia possa essere risolta sopprimendo il virus attraverso i soli vaccini.

Ma mesi dopo, i dati provenienti da Israele sono stati i primi a soffocare quella stessa speranza, evidenziando la diminuzione della protezione del protocollo Pfizer a due dosi e la necessità di dosi di richiamo.

Israel’s data showed the very high protection that the vaccine provided against infection and transmission of the coronavirus, giving real hope that the pandemic could be ended by suppressing the virus though vaccines alone. 

But months later, data from Israel was the first to squash that same hope, by highlighting the waning protection of the two-dose Pfizer protocol, and the need for booster shots.


Per consentire una riapertura sicura dall'inizio del 2021 e per incentivare la vaccinazione, Israele ha creato un passaporto per i vaccini in pochi giorni. Il Green Pass, come è noto, si applica a ristoranti al coperto, hotel, palestre e grandi eventi.

Gli hotel e le case di riposo sono spesso severi sui Green Pass, ma la maggior parte dei ristoranti e dei caffè sembra ignorarli.

To enable a safe reopening from the early 2021 lockdown, and to incentivize vaccination, Israel hacked together a vaccine passport in just a few days. The Green Pass, as it has come to be known, applies to indoor dining, hotels, gyms, and large events.



Anche quest'inverno (2021)  la tentazione di festeggiare di nuovo persiste. Il programma di richiamo del vaccino ha riportato Israele a qualcosa che si avvicina all'immunità di gregge, anche dalla variante Delta altamente infettiva. L'estensione della vaccinazione ai bambini allargherà e approfondirà questa protezione di massa.

This winter, the temptation to celebrate again still lingers. The vaccine booster program has restored Israel to something approaching herd immunity, even from the highly infectious Delta variant. Extending vaccination to children will widen and deepen this mass protection.


Alla fine, però, il COVID-19 tornerà. 

Alcune voci influenti del Ministero della Salute stanno già pensando alla necessità di un'altra dose di richiamo, possibilmente una campagna annuale simile al vaccino antinfluenzale

Eventually, though, COVID-19 will be back. Some influential voices in the Ministry of Health are already thinking about the need for another booster dose, possibly a yearly campaign similar to the flu shot. 

Da un punto di vista strutturale, erano disponibili solo tre approcci generali alla pandemia: prevenzione, gestione e cura.

From a structural perspective, only three broad approaches to the pandemic were available: Prevention, Management, and Cure.

E così Israele, come ogni altro Paese, è finito in un gioco di gestione; un gioco che ha opposto arabi contro ebrei, laici contro haredi, residenti contro turisti, proprietari di bar contro i manifestanti di Balfour. Fortunatamente per tutti, era sempre colpa di qualcun altro.

And so Israel, like every other country, has ended up in a game of management; a game that pitted Arab against Jew, secular against Haredi, residents against tourists, bar owners against Balfour protesters. Luckily for everybody, it was always someone else’s fault.

Ma il COVID-19 è qui per restare, per sempre. 

Il ciclo non può essere interrotto. Quindi forse la dottrina israeliana è, a lungo termine, l'unico approccio possibile alla pandemia: gestire le onde con misure reattive, convivere con l'incertezza, ignorare il pericolo nei tempi di quiete e andare avanti con le nostre vite nonostante tutto.

But COVID-19 is here to stay, forever

The cycle can’t be broken. So perhaps the Israeli doctrine is, in the long term, the only possible approach to the pandemic: managing the waves with reactive measures, living with the uncertainty, ignoring the danger in the quiet times,
and getting on with our lives despite it all.

Google translation from https://www.tarb.co.il/fighting-covid-the-israeli-doctrine/

venerdì 19 novembre 2021

2021_11_12 Il vaccino non evita il contagio commento e analisi dell'articolo di Peppe Caridi

 Il vaccino non evita il contagio

https://www.meteoweb.eu/2021/11/covid-direttore-oms-vaccino-non-evita-contagio-no-terza-dose-e-bambini/1738676/


Autore articolo  Peppe Caridi Data dell'articolo 12 Novembre 2021 22:59

TITOLO:

Covid, il direttore dell’Oms: “il vaccino non evita il contagio e non porrà fine alla pandemia, in Europa mai così tanti casi come adesso. Stop a terza dose e vaccinazione dei bambini” i negazionisti  leggono solo il grassetto rosso il resto dell’articolo NO!

Covid, il direttore dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus ferma la terza dose e la vaccinazione dei bambini: "sono inutili sprechi, questi vaccini non evitano il contagio e non ci consentiranno di porre fine alla pandemia. 


Segue quello che i NEGAZIONISTI non leggeranno mai, non ci arrivano a dedicarsi alla lettura di cosi tante parole:


In Europa record assoluto di contagi questa settimana" non leggono il grassetto blu


Non ha senso dare la dose booster ad adulti sani o vaccinare i bambini, quando nel mondo ci sono operatori sanitari, anziani e altri gruppi ad alto rischio che stanno ancora aspettando la loro prima dose” di vaccino anti-Covid. “L’eccezione, come abbiamo detto, sono gli individui immunocompromessi“. 

E invece la realtà è che “ogni giorno si somministrano 6 volte più dosi booster a livello globale rispetto alle dosi primarie nei Paesi a basso reddito. Questo è uno scandalo che va fermato“. 

Sono le parole del direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus. 


Oggi “i Paesi con la più alta copertura vaccinale continuano ad accumulare ancora più vaccini –  ha spiegato durante il consueto aggiornamento sulla situazione Covid nel mondo - mentre i Paesi a basso reddito continuano ad aspettare. 

Abbiamo dimostrato che Covax (l’iniziativa lanciata per garantire equo accesso alle iniezioni scudo) funziona se ha i vaccini. 

Covax ha ora spedito quasi 500 milioni di vaccini in 144 Paesi e territori. 

E tutti i Paesi hanno iniziato a vaccinare tranne due: Eritrea e Corea del Nord“.

 “La stragrande maggioranza dei Paesi è pronta a somministrare” vaccini il più possibile, “ma hanno bisogno delle dosi – ha aggiunto – Per raggiungere l’obiettivo dell’Oms di coprire il 40% della popolazione di ogni Paese entro fine anno, abbiamo bisogno di ulteriori 550 milioni di dosi“. 

Basta poco, l’equivalente di “circa 10 giorni di produzione“. 

I vaccini “da soli non porranno fine alla pandemia - ha ammonito il Dg - ma non possiamo porre fine alla pandemia a meno che non risolviamo la crisi globale dei vaccini“.


“Covid-19 è in aumento nei Paesi dell’Europa orientale con tassi di vaccinazione più bassi, ma anche in Paesi dell’Europa occidentale con alcuni dei tassi di vaccinazione più alti al mondo“. La situazione del Vecchio continente è “un altro promemoria di quello che abbiamo detto più e più volte: i vaccini non sostituiscono la necessità di altre precauzioni“. 


E’ il monito lanciato sempre da Tedros Adhanom Ghebreyesus che, oggi durante il consueto aggiornamento sulla situazione Covid nel pianeta, invita a non abbandonare le misure anti-contagio

“I vaccini riducono il rischio di ospedalizzazione, malattie gravi e morte. 

Ma non prevengono completamente la trasmissione” del virus, ha ribadito il Dg Oms.

 “Alcuni Paesi europei stanno ora reintroducendo restrizioni per frenare la trasmissione e ridurre la pressione sui loro sistemi sanitari. Nessun Paese dovrebbe essere in questa posizione, a quasi due anni dall’inizio della pandemia di Covid“. 


L’Oms, sottolinea il direttore generale, “continua a raccomandare l’uso su misura e proporzionato di test, mascherine, distanza fisica, misure per prevenire l’affollamento, migliorare la ventilazione e altro ancora. 

E occorre vaccinarsi quando è il proprio turno“. 


“Nessun Paese può semplicemente vaccinare per uscire dalla pandemia di Covid. 

La formula giusta è: ‘vaccini e’“, ha aggiunto il Dg Oms, riferendosi alla necessità di abbinare alle vaccinazioni le giuste misure di precauzione anti-contagio. 


Il messaggio è: 

non si può dire basta mascherine, test, e distanze sociali solo perché si è fatta una campagna vaccinale

“E non si tratta solo di quante persone sono vaccinate, ma proprio anche di chi è vaccinato che deve continuare a rispettare queste misure

Con il giusto mix di misure, è possibile per i Paesi trovare l’equilibrio tra la necessità di mantenere bassa la trasmissione di Sars-CoV-2 e quella di mantenere aperte le proprie società ed economie“, evitando che si rendano necessari nuovi lockdown e chiusure.


“Quasi 2 milioni di contagi Covid sono stati segnalati in Europa la scorsa settimana, il massimo in una singola settimana in questa regione dall’inizio della pandemia. Quasi 27 mila i morti segnalati nell’area, più della metà di tutti i decessi Covid registrati a livello globale la scorsa settimana” ha concluso Ghebreyesus, fornendo i dati.


martedì 14 settembre 2021

2021_09_14 Gimbe fondazione elabora i dati ufficiali del ISS e ne presenta le slide

 Dal Monitoraggio settimanale dell'epidemia da COVID-19 in Italia a cura della Fondazione GIMBE: dati aggiornati al 7 settembre 2021 ore 18.00 (dati monitoraggio epidemia) e al 8 settembre 2021 ore 06.12 (dati vaccini). 
Mia elaborazione dalla grafica alle percentuali della incidenza delle problematiche sulla popolazione Vaccinata rispetto alla Non-Vaccinata.
I [Non-vaccinati] sono soggetti a Diagnosi di COVID-19 rispetto ai [Vaccinati con ciclo completo] con una Incidenza per milione di persone (dal 30 luglio al 22 agosto 2021) che passa dal/al ecc. 
Diagnosi COVID19 
81,90% Non vaccinati
18,10% Vaccinati con ciclo completo 
Ricoveri in TERAPIA INTENSIVA 
95,10% Non vaccinati
4,90% Vaccinati con ciclo completo 
OSPEDALIZZAZIONI 
91,65% Non vaccinati
8,35% Vaccinati con ciclo completo 
DECESSI 
94,12% Non vaccinati
5,88% Vaccinati con ciclo completo
I dati sono chiari, poi ovviamente ci sono quelli che penseranno sempre che "i dati che ci danno sono falsi", il problema è loro.


Fonte:




martedì 27 luglio 2021

2021_07_21 La vita di un uomo non vale nulla se non è della tua razza e a pari condizione sociale e si chiama Youns El Boussettaui

Mercoledì 21 luglio 2021 
Voghera: il Fatto.
Massimo Adriatici, ha sparato al trentanovenne Youns El Boussettaui.

"Con un pugno o uno schiaffo" dal video mi sembra evidente che l'istigazione della vittima con la chiamata al 118 ha motivato il poveretto a cercare di fargli smettere questa telefonata, cercando di togliergli il cellulare, ben visibile e acceso.

Dopo avere sparato si vede chiaramente il display del cellulare acceso che ha immediatamente recuperato, per cui chi era al telefono ha sicuramente sentito tutte le parole che sono state dette e seguito la dinamica che ha portato allo sparo.


- 1 - 
A Voghera Massimo Adriatici - assessore alla sicurezza- spara e uccide un uomo



- 2 -
Sparatoria a Voghera, il video della lite - Estate in diretta 22/07/2021

Strano che stesse infastidendo i clienti.
Nel video il deceduto si avvicina al suo futuro assassino
provenendo dalla strada dove non ci sono i tavolini

- 3 -
Voghera, i legali di Adriatici: "Ha estratto la pistola prima del pugno e ha tolto la sicura"

- 4 -
Voghera, le testimonianze “Adriatici Si atteggiava a sceriffo, non come un assessore 
Il Fatto Quotidiano  di Simone Bauducco www.ilfattoquotidiano.it


- 5 -
Omicidio di Voghera, in un video Adriatici parla a un testimone libero di muoversi indisturbato sul luogo del delitto. Milano Pavia TV On Demand

- 6 -
Omicidio Voghera, spunta un nuovo video l’assessore Adriatici con un testimone
Corriere della Sera: Nel filmato dell'agenzia LaPresse il dialogo tra i due subito dopo lo sparo
Un video girato martedì 20 luglio 2021 scorso, e recuperato in esclusiva da LaPresse, mostra il piazzale antistante il Bar Ligure di piazza Meardi a Voghera, dove poco prima l'assessore alla Sicurezza, Massimo Adriatici, ha sparato al trentanovenne Youns El Boussettaui. Dalle immagini si vede  l'intervento dei sanitari del 118 che stanno soccorrendo il giovane ferito, mentre l'assessore Adriatici passeggia con il cellulare in mano. A un certo punto, rivolgendosi a un testimone gli dice: \"Hai visto che ha fatto per darmi un calcio in testa? L'importante è quello, che hai visto che stava dandomi un calcio in testa\". «Io mi sento di dire che anche questo video fonda seri dubbi sulla conduzione delle indagini delle primissime fasi» ha commentato Marco Romagnoli, legale difensore della famiglia El Boussettaui ( CorriereTv ).






lunedì 26 luglio 2021

2005_10_06 De profundis. Valzer lento

José Cardoso Pires, De profundis. Valzer lento
Feltrinelli, Milano, 2002 
José Cardoso Pires, nato a Lisbona nel 1925 è uno dei maggiori scrittori portoghesi contemporanei. Romanziere, saggista e drammaturgo, ha segnato tutta la recente cultura portoghese. Negli anni Sessanta fondò la rivista “Almanaque”, punto d’incontro degli scrittori e intellettuali democratici. Nel 1995 viene colpito da un’ischemia cerebrale, i cui effetti mirabilmente ricostruisce due anni dopo in questo libro.
Se non è facile, per un medico, entrare in contatto con quell’umanità ferita che è l’essenza di ogni malattia, ancora più difficile, se non impossibile, è riuscire a penetrare il mistero dello stato mentale degli afasici. Cosa e come pensi, cioè, chi, dopo un ictus cerebrale, non riesce in alcun modo a comunicare. La malattia prosciuga, infatti, la fonte da cui sgorga il pensiero, dissolve la memoria, interrompe l’uso della parola, ottunde la sensibilità, blocca il gesto. Dove, però, non è arrivata la Scienza è riuscita la Letteratura, grazie al romanzo De Profundis. Valzer lento nel quale José Cardoso Pires ha descritto, con la maestria che ne ha fatto uno dei maggiori scrittori portoghesi di sempre, il suo naufragio in un’isola sconosciuta dove si è ritrovato senza più identità, memoria, sentimenti.
Pires, colpito nel 1995 da un’afasia grave, è, infatti, riuscito, eccezionalmente, a conservare “memoria della smemoratezza”, probabilmente- come ha scritto il suo medico João Lobo Antunes- perché l’area del cervello colpita (grazie alla quale parlava, leggeva e scriveva) era in lui più sviluppata di quella dei comuni mortali. Nel suo caso la guarigione è arrivata sulle note di “Forever”, una canzone di speranza intonata da un coro di voci femminili nel buio del corridoio dell’ospedale. Per la rinascita di una vita la musica rappresenta, infatti, un privilegio benedetto. Lo conferma il 1° movimento del “Quartetto delle Dissonanze” di Mozart, anch’esso citato nel libro, che ha molte similitudini con il processo di guarigione dall’ictus: una volta trasceso il timore dell’annichilimento, si passa, infatti, dal caos alla forma, dall’oscurità alla luce. 
La diffusione del libro è promossa dall’Associazione “Alice” che dal 1997 lotta, prima in Valle ed adesso in tutta Italia, per prevenire l’Ictus cerebrale o, una volta che si è manifestato, ridurne i danni. 
Gaetano Lo Presti 

domenica 4 luglio 2021

HERALDOS NEGROS traduzione di Mario Mainino

LOS HERALDOS NEGROS  (César Vallejo, 1918)

Hay golpes en la vida, tan fuertes... ¡Yo no sé!
Golpes como del odio de Dios; como si ante ellos,
la resaca de todo lo sufrido
se empozara en el alma... ¡Yo no sé!

Son pocos; pero son... Abren zanjas oscuras
en el rostro más fiero y en el lomo más fuerte.
Serán tal vez los potros de bárbaros Atilas;
o los heraldos negros que nos manda la Muerte.

Son las caídas hondas de los Cristos del alma
de alguna fe adorable que el Destino blasfema.
Esos golpes sangrientos son las crepitaciones
de algún pan que en la puerta del horno se nos quema.

Y el hombre... Pobre... ¡pobre! Vuelve los ojos, como
cuando por sobre el hombro nos llama una palmada;
vuelve los ojos locos, y todo lo vivido
se empoza, como charco de culpa, en la mirada.

Hay golpes en la vida, tan fuertes... ¡Yo no sé!


Ci sono colpi nella vita, così potenti ... Io non so!
Colpi come se provenisssero dall'odio di Dio, come se davanti a loro,
la risacca di tutto il sofferto
si incarni nell'anima ... Io non so!

Saranno pochi, ma ci sono ... Aprono scuri solchi
sia nell'uomo più feroce che nel più forte.
Forse sono i puledri del barbaro Attila;
o sono angeli neri che ci manda la Morte.

Sono le cadute profonde dei Cristi dell'anima,
di una fede adorata che il Destino rende blasfema.
Quei colpi sanguinosi sono come il crepitio
come fa il pane dimenticato alla porta del forno.

E l'uomo... Povera cosa ... Povera cosa! Volge gli occhi, come
si gira la testa sulla spalla quando si riceve uno schiaffo;
Volge attorno occhi folli, e tutto il vissuto sorge,
come carico di colpe, davanti allo sguardo.

Ci sono colpi nella vita, così potenti ... Io non so!

tratto da http://www.poesi.as/cv18030.htm

Un giorno saro'
La gioia di chi mi vorra' bene
Il dispiacere di chi mi ha odiato,
Il pensiero fisso di chi mi ha invidiato,
E magari il rimorso e il rimpianto
Di chi non mi ha capito... [nella traduzione di Mario Mainino]

2021_07_04 Grppi FACEBOOk dedicati alla Città di Vigevano

 Futuro Sostenibile in Lomellina
Gruppo Pubblico
1387 membri

Sei Viginon se...
Gruppo Pubblico ·
1138 membri

Vigevano
Gruppo Pubblico 
6959 membri

Vigevano deve cambiare
Gruppo Pubblico 
275 membri

C'era una volta Vigevano
Gruppo Pubblico
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Sei della Lomellina se...
Gruppo Pubblico 
4565 membri

Storia di Vigevano e Lomellina
Gruppo Pubblico 
3015 membri

Vigevano Photo Friends VPF
Gruppo Pubblico 
524 membri

VIGEVANO AIUTA
Gruppo Pubblico 
12.407 membri

Vigevano... la storia continua
Gruppo Pubblico 
2911 membri

e tanto per sorridere un poco ...

TANTA VOGLIA DI RIDERE
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giovedì 1 luglio 2021

2021_07_02 Quanto vale il parere di un premio Nobel su di una materia non di sua competenza

Polemica In Pillole 2660 iscritti 28 mag 2021 
Ep4 - "Chi" fa la Scienza? Quanto vale la parola di un premio Nobel?
Si sente spesso usare come argomentazione a supporto di una tesi, il fatto che sia stata espressa da un premio Nobel. In questi giorni, per esempio, sentiamo nuovamente parlare di Luc Montagnier, e delle sue varie 



domenica 23 maggio 2021

2021_05_23 Povero paese, in teoria si decide ma in pratica non si attua!

Troppi decreti attuativi ancora mancanti.
Fonte Openpolis
Numeri alla mano
I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche. Con Numeri alla mano facciamo proprio questo. Una rubrica settimanale di brevi notizie, con link per approfondire. Il giovedì alle 7 in onda anche su Radio Radicale.

Vai all'articolo “Proseguono le difficoltà nella pubblicazione dei decreti attuativi”.

1.183

i decreti attuativi richiesti dalle norme varate durante la XVIII legislatura. La necessità di agire velocemente per far fronte all’emergenza coronavirus ha portato spesso alla pubblicazione di “decreti omnibus” il cui livello di complessità era tale da richiedere ulteriori norme per definire i contenuti di dettaglio. Per questo motivo i cosiddetti decreti attuativi hanno assunto una grande importanza. Questa dinamica però non è attribuibile esclusivamente all’emergenza ma costituisce da tempo una caratteristica strutturale della vita politica italiana. Analizzando la XVIII legislatura nel suo complesso infatti possiamo osservare che i decreti attuativi richiesti in totale sono 1.183, di cui 637 (il 53,8%) ancora da pubblicare.

-3,5

la riduzione in punti percentuali dei decreti attuativi mancanti rispetto al nostro ultimo aggiornamento. Con il cambio di esecutivo, da Conte a Draghi, la situazione per quanto riguarda la mancata pubblicazione delle attuazioni è lievemente migliorata. Rispetto al nostro ultimo aggiornamento, i decreti attuativi che devono ancora essere pubblicati rispetto al totale di quelli richiesti sono passati dal 57,3% al 53,8%. Una situazione che rimane tuttavia molto preoccupante. Tanto che il governo ha stilato un cronoprogramma per spingere i vari ministeri a ridurre la mole di attuazioni mancanti in tempi brevi.

5 su 51

i decreti attuativi pubblicati per le misure varate dal governo Draghi. Le norme che necessitano di attuazioni emanate negli oltre 3 mesi dall’insediamento dell’attuale esecutivo sono 10 in totale. I decreti attuativi richiesti sono complessivamente 51 di cui già adottati solo 5. Tra le misure che richiedono il maggior numero di attuazioni troviamo il decreto sostegni (3 decreti attuativi pubblicati su 17 richiesti), il decreto legislativo 36/2021 riguardante la riforma degli enti sportivi (0 su 13) e il decreto sulla riorganizzazione dei ministeri (0 su 10).

5,2 mld € 

risorse del decreto agosto non ancora erogate per la mancanza dei decreti attuativi. Nel consiglio dei ministri dello scorso 29 aprile, il sottosegretario alla presidenza del consiglio Roberto Garofoli ha presentato una relazione sul tema delle attuazioni mancanti. Per spiegare la gravità della situazione Garofoli ha citato l’esempio del decreto agosto. Secondo il sottosegretario infatti una parte consistente delle risorse previste da questa misura sarebbe bloccata a causa della mancanza dei provvedimenti di secondo livello. Parliamo di oltre 5 miliardi di euro tuttora non erogati per la mancata pubblicazione dei decreti attuativi.

4

i decreti attuativi ancora mancanti al decreto reddito di cittadinanza e quota cento. La scorsa settimana i media hanno riportato la notizia secondo cui il ministro del lavoro Andrea Orlando sarebbe in procinto di rimuovere l’attuale presidente dell’agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (Anpal), Domenico Parisi. Nell’analizzare l’operato di questo ente tuttavia dobbiamo sottolineare come la sua azione sia stata condizionata, almeno in parte, dal fatto che ancora oggi mancano all’appello alcuni decreti attuativi che avrebbero dovuto rendere operative le misure collegate al reddito di cittadinanza. Tra cui l’implementazione delle politiche attive del lavoro che l’Anpal era chiamata a mettere in campo.